MESSINA – Ieri sera, i carabinieri della Stazione Messina Gazzi hanno arrestato, in flagranza di reato, una coppia di coniugi, il 60enne B.P., già noto alle forze dell’ordine, e la 52enne D.P.M., ritenuti responsabili del reato di spaccio di droga.
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, i carabinieri hanno notato il 60enne B.P. mentre a bordo della propria auto stava effettuando una manovra di sosta nel rione Minissale di Messina, nei pressi della sua abitazione. Alla vista dei militari, l’uomo ha assunto un atteggiamento nervoso che ha insospettito i militari, che lo hanno sottoposto a un controllo di polizia e, all’esito della perquisizione personale, lo hanno trovato in possesso di 44 grammi di marijuana.
Pertanto, la perquisizione è stata estesa anche all’abitazione al cui interno era presente la moglie, che ha tentato di disfarsi di alcuni sacchetti gettandoli da una finestra. Tale azione è stata notata dai militari, che preventivamente avevano circondato lo stabile e hanno recuperato tre sacchetti al cui interno era contenuta altra marijuana per un peso complessivo di circa 800 grammi. La perquisizione domiciliare ha inoltre consentito di trovare anche un bilancino di precisione.
La sostanza stupefacente e il bilancino di precisione sono stati sequestrati e i due coniugi sono stati arrestati, in flagranza di reato, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Ultimate le formalità di rito, su disposizione del sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Messina, i due arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza con rito direttissimo. All’esito dell’odierna udienza di convalida, il giudice del Tribunale di Messina ha convalidato l’arresto operato dai carabinieri e ha applicato per entrambi la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria.