SICILIA – “La Sicilia da domenica sarà gialla? Ne prendiamo atto con soddisfazione e continueremo a lavorare con lo stesso impegno messo in campo dall’inizio della pandemia”.
Sono le parole del presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, che in un post su Facebook commenta il passaggio della Sicilia a una zona di rischio più bassa.
Mentre si attende la firma della nuova ordinanza da parte del ministro Speranza, la Regione Siciliana progetta già le prossime fasi della lotta contro l’emergenza Coronavirus: “Nelle prossime ore, assieme all’assessore alla Salute Ruggero Razza, incontrerò il Comitato tecnico scientifico per valutare le misure da adottare alla luce della nuova classificazione. Sia chiaro: non è un liberi tutti“.
Una dichiarazione chiara e che riproduce quella delle diverse autorità sanitarie e politiche nazionali: servirà molta responsabilità affinché i risultati raggiunti non siano persi. Questo probabilmente significherà un Natale più sobrio (come ha già specificato il premier Conte in attesa dei provvedimenti previsti nel Dpcm in vigore dal prossimo 3 dicembre) e il mantenimento di diverse misure restrittive necessarie a ridurre le possibilità di contagio. Sicilia zona gialla, quindi, non sarà sinonimo di “non c’è più alcun problema”.
Emergenza Coronavirus, Sicilia zona gialla e la mappa d’Italia
Assieme alla Sicilia cambiano colore numerose Regioni italiane, dalla Liguria alla Lombardia, al Piemonte e alla Valle d’Aosta. Nell’immagine è possibile visualizzare il nuovo quadro della nazione presentato nel post di Nello Musumeci. Si ricorda che la nuova ordinanza dovrebbe entrare in vigore dal prossimo 29 novembre.