Il Coronavirus continua a far parlare di sé, ma non soltanto in maniera negativa. A tal proposito, pare ci siano anche delle buone notizie.
Come viene affermato dal quotidiano britannico Independent, sembrerebbe esserci una svolta per via dell’efficienza dei test sierologici, effettuati sull’essere umano.
A questi ultimi dovrebbero sottoporsi anche gli italiani per capire se si è stati a contatto con il Coronavirus.
Le analisi in Italia partiranno dal 4 maggio, in concomitanza, come spiegato dal commissario straordinario per l’emergenza, Domenico Arcuri, con 150mila test per un’indagine campione.
A occuparsi della diffusione di tali test ci sarebbe l’azienda farmaceutica americana Abbott. Proprio quest’ultima sembrerebbe aver vinto il bando, lanciato dal governo, per la distribuzione nel nostro Paese.
Entrando nella specificità di tali test, Abbott avrebbe spiegato: “Il nuovo test ha dimostrato specificità e sensibilità superiori al 99%, 14 giorni dopo l’insorgenza dei sintomi”.
Immagine di repertorio
