PALERMO – I giudici della quarta sezione della Corte di Appello di Palermo, con l’accoglimento parziale delle richieste della difesa, hanno condannato, con una sostanziale riduzione di pena, L.S., 47 anni, di Santa Margherita di Belice, a 8 mesi di reclusione.
L’uomo, secondo l’accusa, in stato di ebbrezza, avrebbe picchiato a calci e pugni la moglie, poiché non voleva che dormisse.
Così il 47enne è andato a processo, scegliendo il rito abbreviato e beneficiando dello sconto di un terzo della pena. In primo grado, dopo attente valutazioni, il tribunale di Sciacca lo ha condannato ha 3 anni e 6 mesi di reclusione per maltrattamenti alla moglie.
L’imputato, difeso dall’avvocato Francesco Di Giovanna, però, ha proceduto al ricorso in Appello, vedendosi, così, scontata la pena a 8 mesi di reclusione.
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