MASCALUCIA – La strage dei gatti tra via Antonello Da Messina e via Alfonso il Magnanimo a Mascalucia continua. A segnalarlo è un residente della zona, preoccupato per l’aumento dei decessi felini nel quartiere. Si ipotizza che gli animali siano stati avvelenati con del topicida, e nel giro di pochi giorni sarebbero morti almeno otto gatti, senza contare i casi precedenti che potrebbero essere riconducibili allo stesso modus operandi.
Il tentativo di salvarli
A trovarli in gravi condizioni è stato Maurizio Di Stefano, che ha raccontato la vicenda ai nostri microfoni: “Abbiamo cercato di soccorrerli, portandoli in strutture veterinarie e segnalando immediatamente la situazione alle autorità competenti. Ma, purtroppo, chi compie questi atti continua indisturbato”. Un gesto crudele che, nonostante i vari appelli, sembra non trovare ancora freno.
Casi di maltrattamenti in Sicilia
È bene ricordare che il maltrattamento e l’uccisione di animali sono reati punibili penalmente. In Sicilia non sono purtroppo isolati gli episodi di crudeltà verso gli animali. Basti pensare al caso di Aron, il cane bruciato vivo, o alla triste realtà dei canili lager, più volte al centro di inchieste.
Dolore tra gli amanti degli animali
Si spera venga fatta presto luce su quanto sta accadendo a Mascalucia, affinché si possa porre fine a questa catena di morte che continua a seminare paura e dolore tra i residenti e gli amanti degli animali. Alla sofferenza non si può rimanere indifferenti.