TRAPANI – Sabato 27 gennaio, l’atleta siciliano Fausto Firreri tenterà il primo record d’apnea lineare estrema sotto i ghiacci realizzato da un atleta diversamente abile. Per riuscire nell’impresa, Fausto dovrà percorre 40 metri da una cavità a un’altra realizzate sulla lastra di ghiaccio del lago.
La rinascita di Fausto
Fausto Firreri nasce a Campobello di Mazara (Trapani) e fino al fino al 1992 era un giocatore di pallamano. La sua vita è cambiata quando a causa di un incidente in moto, subì l’amputazione della gamba sinistra. A 32 anni dall’incidente, Fausto non si è mai dato per vinto ed oggi è uno sportivo diversamente abile ed istruttore di apnea.
Ha iniziato a praticare il nuoto a livello agonistico ottenendo ottimi risultati: è stato campione di nuoto per disabili nel ’99, conquistando l‘oro a Sesto San Giovanni; per due anni consecutivi è arrivato secondo alla Traversata dello Stretto di Messina, la manifestazione internazionale di nuoto tra Messina e Reggio Calabria.
A caccia del record
L’atleta tenterà il record in occasione dell’iniziativa: “l’impresa al lago di Lod (2.019m) Chamois Valle D’Aosta“.
Ad accompagnare nelle vesti di coach, safety e madrina di quest’impresa ci sarà Mattia Malara, torinese, anche lei da oltre 20 anni istruttrice di apnea. Nel suo palmarès può vantare i record mondiali di apnea lineare sotto i ghiacci nel 2004 e nel 2006, percorrendo le distanze rispettive di 65 e 70 metri.
Insieme a Mattia ci sarà Elena Appiano, anche lei istruttrice di apnea. Saranno presenti anche il coordinatore della A.S.D. Project Diver Giuseppe Corona e Stefano Corona Assistente Bagnante FISA ed infermiere specializzato emergenza.
