TRAPANI – Tutti i dati hanno fatto emergere dei collegamenti con il boss Matteo Messina Denaro.
Questa la ragione di una maxi confisca ai danni dell’imprenditore Salvatore Angelo per un valore complessivo di 7 milioni di euro.
Il provvedimento è stato emesso dal tribunale di Trapani ed eseguito dai carabinieri del Ros Sigilli. L’imprenditore è stato privato di ben 4 imprese edili, 67 immobili tra ville e terreni e quattro auto.
Angelo è stato arrestato nel 2012 in occasione dell’operazione “Mandamento”, quando le forze dell’ordine sono intervenute in seguito ad alcuni sospetti di infiltrazioni malavitose nel settore del fotovoltaico.
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In quell’occasione, l’imprenditore è stato condannato a 8 anni di reclusione per associazione mafiosa. L’uomo è stato condannato anche alla sorveglianza speciale e all’obbligo di soggiorno a Salemi per 4 anni, che avrà inizio subito dopo la sua scarcerazione (2023).