Tik Tok  per comunicare cultura.

Tik Tok per comunicare cultura.

QUESTO ARTICOLO FA PARTE DEL CONCORSO DIVENTA GIORNALISTA, RISERVATO AGLI STUDENTI DELLE SCUOLE SUPERIORI DELLA PROVINCIA DI CATANIA.

Tik Tok è una piattaforma che consente di creare video, condividerli e visualizzare quelli degli altri utenti ed è molto apprezzata dai giovani .

Sono molto frequenti i video in cui si balla a ritmo di un breve pezzo musicale o quelli a scopo umoristico. Anche i video a scopo informativo sono molto apprezzati, soprattutto se si parla di cibo. È possibile, infatti, imbattersi più e più volte in video in cui viene mostrata  la preparazione di un piatto o viene divulgata una ricetta oppure vengono elencate le qualità di un alimento specifico. Questi video tendono a catturare la nostra attenzione in quanto stimolano i cinque sensi e dunque ci tengono incollati allo schermo.

Questa applicazione, però, può essere la causa di una forte dipendenza se si è troppo piccoli o non si è capaci di gestire il tempo di utilizzo. Spesso infatti si tende a scorrere ininterrottamente i video sulla pagina “per te”, e questo accade per via della curiosità di vedere sempre cosa ci sarà di nuovo; questa curiosità tende ad aumentare perché Tik Tok riesce a ottenere delle informazioni sugli utenti che poi usa per proporre i video inerenti a ciò che più ci piace. Inoltre sono presenti anche altri pericoli, come la divulgazione di informazioni false o la possibilità di sovrapporre il volto di una persona su un video a proprio piacimento. Questo può accadere nei filmati a sfondo pornografico che rovinano la reputazione della persona interessata. È quindi necessario stabilire  che le informazioni fornite da alcuni utenti siano veritiere.  

Per  realizzare un ottimo video su Tik Tok all’insegna della buona informazione bisogna documentarsi accuratamente, avere buone capacità in ambito tecnologico per montarlo e sapersi esprimere bene con un linguaggio articolato. Tutto ciò possiamo metterlo in pratica creando un profilo personale con i nostri dati e tramite un semplice tasto rosso che apparirà in basso, possiamo iniziare a dare sfogo alla nostra creatività, aggiungere effetti e suoni, aggiungere dei ritocchi che renderanno il video più accurato e infine rendere il tutto pubblico. In base al numero di mi piace e di visualizzazioni capiremo se dobbiamo migliorare oppure se il nostro contenuto è stato apprezzato.

Un esempio pratico può essere, come menzionato precedentemente, un video dove si realizza un piatto. Per creare un video dove vengono preparati gli arancini, bisogna premere il pulsante rosso che appare in basso sul nostro profilo, premerlo ancora una volta e così il video inizierà ad essere registrato. Tramite una barra di ricerca potremo aggiungere un suono di sottofondo e iniziare ad esprimerci e mostrare la preparazione della nostra pietanza, raccontare qualche curiosità relativa alla sua  storia e parlare dei prodotti del territorio che vengono utilizzati. Alla fine della registrazione potremo  apportare delle modifiche come ad esempio aggiungere delle foto o degli adesivi inerenti all’ argomento, che si trovano in una barra di ricerca specifica, e una volta fatto questo il nostro video sarà completo. Subito apparirà una nuova pagina dove si può aggiungere una didascalia e un titolo e, come ultimo passaggio, dovremo decidere se rendere il video pubblico o privato. Se il video sarà pubblico apparirà nella pagina “per te” di centinaia e centinaia di utenti, se invece sarà privato potremo vederlo solo noi.

Un uso appropriato di Tik ToK può rappresentare un nuovo modo di comunicare e di divulgare contenuti interessanti anche per quanto riguarda la cucina che con suoi  prodotti tipici è l’espressione della storia e della tradizione di un popolo e dell’evoluzione  del territorio. Non dimentichiamo infatti che la dieta mediterranea è stata iscritta dall’UNESCO nella lista del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità. 

 

Giuliana Gozzo I B, I.P.S.S.E.O.A. ”Karol Wojtyla” Catania.