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I miei figli adorano mangiare banane. Ho sentito però varie opinioni riguardo a benefici e/o danni da una assunzione elevata di tali frutti. Mi chiarite le idee? (d.s.)
La banana è un frutto tropicale che dovrebbe essere sempre presente nella nostra alimentazione. Si è purtroppo nel tempo guadagnata una pessima ed ingiustificata reputazione riguardo al suo contenuto calorico e quindi all’opportunità di inserirla in diete ipocaloriche, ma non è affatto così. È stato probabilmente il suo sapore dolce ad ingenerare questo falso mito ma in effetti cento grammi di banane contengono appena 65 calorie, quante in un etto di melagrana o di cachi. In un etto di banane sono invece contenuti 350 milligrammi di potassio, il vero tesoro di questo frutto. Il potassio è infatti un elemento fondamentale per la nostra salute che interviene nella trasmissione nervosa e nella contrattilità muscolare. L’OMS suggerisce una assunzione giornaliera di almeno 3,5 grammi di potassio al giorno contro i 2 grammi consigliati di sodio e proprio dal corretto equilibrio tra queste due sostanze deriva un ottimale controllo della pressione arteriosa. La quantità di banane da consumare in una dieta dipende quindi dal lavoro svolto, dall’attività fisica e dal resto dell’alimentazione. In un regime dietetico ipocalorico in una persona sedentaria una banana al giorno è quindi consentita. Per quanto riguarda i possibili eccessi si ricordi che in alcune diete vegane si possono arrivare a mangiare anche 30 banane al giorno: ovviamente questo è un numero esagerato ma non si hanno notizie che diete di tale genere abbiano provocato iperkaliemia o altri problemi. Riteniamo quindi che in una dieta equilibrata e normocalorica si possono arrivare a mangiare anche 2-3 banane al giorno senza particolari preoccupazioni.
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