Poteva finire in una terribile carneficina, la storia che viene da Detroit, negli Stati Uniti d’America, dove, da alcuni mesi non si avevano notizie di 123 bambini scomparsi che, fortunatamente, dopo un blitz delle autorità, il 26 settembre, sono stati ritrovati vivi.
L’operazione, che dalle autorità è stata denominata MISafeKid, è stata eseguita dagli US Mashals. Secondo le indagini, infatti, i bambini sarebbero stati rapiti, poiché destinati al traffico sessuale.
L’obiettivo del blitz, però, era riuscire a localizzare più del doppio dei ragazzini, oltre 300. Tutti i minori che sono stati salvati sono stati interrogati e sono state controllate le loro condizioni di salute, sia fisiche che psichiche.
Fortunatamente, nessuno degli oltre 100 minori ha subito alcuna violenza, però, uno di questi era denutrito, in quando non mangiava da oltre 3 giorni e quasi tutti erano in grave stato di sofferenza psicologica.
Dagli interrogatori sono trapelate numerose e preziose informazioni su altri bambini scomparsi.
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