Una mongolfiera turistica che trasportava circa 20 persone è caduta nei pressi di Luxor, nel sud dell’Egitto, causando un morto e sette feriti.
C’è ancora parecchia confusione sull’identità della vittima: il sito egiziano Al Ahram parla di un uomo statunitense, il ministero dell’Interno parla invece di un cittadino sudafricano deceduto e di almeno 12 feriti, tra cui ci sarebbero anche 4 spagnoli; mentre, un funzionario del ministero della Sanità, indica nella vittima una donna sudafricana.
Il sito non precisa la nazionalità dei feriti e spiega che l’incidente sarebbe avvenuto a causa di un “turbine di vento”, di una “improvvisa tempesta” che avrebbe investito la mongolfiera mentre la stessa stava tentando un atterraggio di emergenza. Il governatore di Luxor, Mahmoud Badr, ha confermato l’incidente, dirigendosi poi verso l’ospedale locale dove sono stati trasportati i passeggeri della mongolfiera. Il sito del quotidiano egiziano precisa, inoltre, che il turbine avrebbe investito l’aeromobile a ovest della celebre città archeologica, nei pressi della nuova autostrada desertica.
Al momento vengono segnalati una dozzina di feriti, ma non sono stati forniti dettagli sull’entità delle ferite riportate dai passeggeri coinvolti nell’incidente. Non risultano italiani coinvolti.
Già in passato vi erano stati incidenti con mongolfiere turistiche: nel 2013 rimasero uccisi 19 stranieri per una mandata a fuoco. E nel 2016 i voli di mongolfiere furono sospesi temporaneamente dopo il ferimento leggero di 22 turisti cinesi. Da allora le escursioni vengono monitorate con videocamere e non possono superare i 2 mila metri di altezza.
