BARCELLONA – Intorno alle 17,00 di oggi un altro attacco terroristico ha scosso l’Europa: due uomini a bordo di un furgone bianco hanno travolto decine di persone sulla Rambla di Barcellona.
Gli attentatori sarebbero rinchiusi, insieme a degli ostaggi, all’interno di un ristorante del mercato mentre le forze speciali starebbero negoziando una resa.
A riferirlo sarebbero stati diversi testimoni oculari e le forze dell’ordine catalane, attualmente impegnate nei soccorsi.
Gli attentatori si sarebbero fiondati sulla folla a bordo di un furgone bianco, e dopo avere abbandonato il veicolo sono fuggiti a piedi. Il bilancio provvisorio sarebbe di almeno tre morti e decine di feriti ma non si esclude che il numero delle persone coinvolte possa salire col passare delle ore.
La zona è stata “cinturata” dalla polizia mentre stanno accorrendo ambulanze e mezzi di soccorso sul luogo di quello che, a prima vista, sembrerebbe un attentato, simile a quello di Nizza avvenuto a luglio del 2016.
Alcuni negozi avrebbero chiuso le saracinesche con i clienti all’interno per paura di conseguenze peggiori.
Secondo quanto appreso da fonti locali il furgone si sarebbe schiantato contro una edicola all’altezza dell’incrocio con Carrer Bonsucces dopo avere investito una decina di persone, probabilmente turisti.
Un nostro lettore catanese riferisce uno scenario a dir poco agghiacciante con corpi riversi a terra e pozze di sangue su tutto il tracciato.
La Rambla, luogo in cui è avvenuto l’episodio, è un tratto di strada lungo 1,4 Km che collega Plaza Catalunya con il Porto antico.