SIRACUSA – Una squadra si presentava quarta in classifica, l’altra in piena zona play out ma alla fine il pronostico è stato ribaltato e il Catanzaro si è imposto per 1-0.
A partire forte sono gli ospiti che al 16′ sfiorano il vantaggio: Azzi sradica il pallone dai piedi di Prestia, calcia col destro, la sfera viene deviata da Leone e si stampa sula palo. Sulla ribattuta si fionda De Silvestro che però manda alto.
E come si suol dire goal fallito goal subito: passano due minuti e Giovinco da punizione pennella una traiettoria che taglia tutta l’area di rigore e pesca Icardi che tutto solo non deve far altro che appoggiare in rete il suo terzo centro stagionale ed il preziosissimo vantaggio per i suoi.
Passano 5 minuti ed il Catanzaro può raddoppiare: numero dell’assatanato Giovinco che spara un missile terra aria che spacca la traversa.
Finisce senza altre occasioni un primo tempo dominato dal Catanzaro che chiude meritatamente in vantaggio.
Nella ripresa però sembra reagire il Siracusa, al 48′ il solito Azzi fa morire di crepacuore il pubblico del Ceravolo, il suo cucchiaio a scavalcare Leone però accarezza il palo e si spegne sul fondo.
Al 65′ sembrano infrangersi definitivamente le speranze degli aretusei: contropiede Catanzaro con Sarao che insacca il 2-0. Il goal però viene annullato per fuorigioco tra le proteste della panchina giallorossa.
All’85’ un’altra occasionissima per i padroni di casa: destro di Giovinco, miracolo di Santurro e ribattuta fallita da Van Ransbeeck.
All’86’ però occasione colossale per il pari: Longoni a pochissimi passi dalla porta ci prova col tacco ma fallisce l’occasione più ghiotta del match.
Risultato complessivamente giusto al Ceravolo, col Catanzaro più volte vicino al 2-0; anche gli ospiti hanno avuto le loro ottime occasioni ma hanno disputato una partita complessivamente sotto tono e per questo sono stati puniti.
