“Time Out” fermati: Ora è il momento giusto per la prevenzione. Presentato alla stampa il progetto di prevenzione oncologica in memoria di Barbara Bufardeci

“Time Out” fermati: Ora è il momento giusto per la prevenzione. Presentato alla stampa il progetto di prevenzione oncologica in memoria di Barbara Bufardeci

SIRACUSA – Si è svolta ieri nella sala stampa della Cittadella dello sport di Siracusa, la conferenza stampa di presentazione del progetto di prevenzione oncologica “Time Out” fermati: ora è il momento giusto per la prevenzione.

Questo progetto trae ispirazione dall’esperienza vissuta dalla socia e attivista Barbara Bufardeci, venuta a mancare troppo presto a causa di una patologia non tempestivamente diagnosticata.

Nel suo nome, Salute Donna promuove un’attività di screening rivolta a giovani atlete che verranno coinvolte dal Circolo Canottieri Ortigia 1928, partner e sostenitore dell’Associazione.

Durante l’incontro, avvenuto in una sala gremita di persone, amici parenti e colleghi di Barbara Bufardeci, tra i quali anche i giocatori dell’Ortigia reduci oltretutto da una vittoriosa partita contro il Trieste, è stata ribadita l’importanza di una tempestiva diagnosi per poter al meglio combattere con esito positivo la malattia.

Dopo i saluti da parte della presidente di Salute Donna Cetty Moscatt, la socia fondatrice e referente del progetto Mariaconcetta Francica Nava, ha spiegato che saranno promosse delle giornate dedicate a visite specialistiche e ad ecografie gratuite per tutte coloro che aderiranno allo screening, atlete ma anche mamme e sorelle di quest’ultime.

Le prenotazioni potranno essere effettuate tramite il canale WhatsApp o sms al numero 3663218179, oppure tramite email: [email protected] specificando nome e cognome, data di nascita e società sportiva di appartenenza. Le richieste saranno evase tramite conferma da parte delle volontarie.

La presidente del Circolo Canottieri Ortigia, Roberta Marotta, ha preso parola, salutando e ringraziando i tanti partecipanti all’evento, con voce commossa ha manifestato l’importanza di tale iniziativa a sostegno delle giovani atlete siracusane affermando che spesso gli sportivi, essendo comunque soggetti a diversi controlli medici, si sentono immuni a certe malattie ma la prevenzione non è mai abbastanza.

A concludere i lavori, la dottoressa Francesca Catalano presidente del comitato scientifico di Salute Donna Siracusa. La senologa non ha voluto soffermarsi su statistiche e casistiche della malattia, ma ha voluto puntare il suo intervento sul ricordo di Barbara e sulla sua caparbietà nell’affrontare la sua “grande partita”.

In suo nome le due realtà, Salute Donna e CC Ortigia scenderanno in campo per promuovere la salute e soprattutto per sottolineare ancora di più l’importanza della prevenzione a partire dalle giovani sportive alla quale Barbara era estremamente legata.

Presente alla conferenza stampa anche l’assessore alle pari opportunità Barbara Ruvioli.

Le foto

Foto di Maria Angela Cinardo