PACHINO – È ritornato in servizio al Comune di Pachino (Siracusa) Nino Iacono. L’ex consigliere provinciale era stato arrestato lo scorso novembre nell’ambito dell’operazione Revolution bet, che permise di smantellare un’organizzazione mafiosa che aveva messo le mani nel mondo delle scommesse online.
Dopo aver ottenuto i domiciliari a marzo, Iacono sarebbe stato riammesso al Comune di Pachino nel settore dei Servizi cimiteriali. Secondo quanto riportato dai colleghi di PachinoNews, è stato il responsabile del settore Personale a revocare la determina di sospensione dal lavoro dell’ex consigliere. Questo a seguito dell’autorizzazione emessa dalla sezione del giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catania, che lo autorizzerebbe a svolgere attività lavorativa alle dipendenze dell’ente municipale.
L’uomo si trova attualmente agli arresti domiciliari. Secondo quanto emerso dalle indagini della sopracitata operazione, infatti, Iacono sarebbe stato il “garante degli interessi“ dei clan nella zona sud di Siracusa.
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