SIRACUSA – Continuano i controlli ai parcheggiatori abusivi per infrenare il fenomeno che con la stagione estiva aumenta nelle varie località della Provincia meta dei turisti. La problematica è oggetto di approfondimento frequente in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Signor Prefetto di Siracusa, Dottor Giuseppe Castaldo.
I carabinieri del Comando Provinciale di Siracusa hanno battuto l’isola di Ortigia, la località balneare di Fontane Bianche, i luoghi di interesse turistico di Noto e di Augusta/Brucoli.
L’esito dei servizi predisposti per il contrasto all’attività dei parcheggiatori abusivi ha portato all’arresto di una persona per tentata estorsione e tre sono state sanzionate.
In particolare a Noto è stato tratto in arresto, dai carabinieri del Nucleo Radiomobile, per tentata estorsione Francesco Cutrale, 30 anni, poiché nel largo Porta Nazionale, con minacce verbali, ha costretto un turista a consegnargli del denaro al fine poter parcheggiare la propria auto, all’interno degli appositi stalli di sosta a pagamento del Comune di Noto, noncurante del fatto che l’uomo avesse già pagato il ticket tramite l’apposito parchimetro e avesse esposto lo scontrino sul cruscotto. Al rifiuto dell’uomo, lo stesso lo ha minacciato verbalmente, intimandogli di andare via, in quanto là non poteva lasciare l’autovettura.
In foto Francesco Cutrale, 30 anni
I carabinieri intervenuti sul posto, hanno bloccato il Cutrale, e lo accompagnato in caserma, dove è stato dichiarato in stato di arresto per tentata estorsione, e dopo le formalità di rito, rinchiuso nella propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria.
A Fonane Bianche, a Largo Taormina, è stato sanzionato un uomo, italiano, sorpreso mentre aiutava un automobilista a parcheggiare in compenso di una piccola cifra di denaro.
Ad Ortigia sono state controllate e fatte allontanare dai parcheggi 4 persone che probabilmente erano appena giunte tra il piazzale delle poste ed il lungomare di levante per apprestarsi a svolgere l’illecita attività verso i numerosi turisti che in questi giorni sono giunti in città.
Ad Augusta, i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile, durante un mirato servizio di controllo del territorio hanno proceduto a contestare, nei confronti di due augustani, sorpresi ad esercitare abusivamente la citata attività di parcheggiatore, rispettivamente il primo nel corso della mattina presso la località balneare del Faro Santa Croce, mentre il secondo nel pomeriggio nei parcheggi della Villa Comunale.
Per tutti è scattata la sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 7, comma 15 bis del Codice della Strada, che punisce con la sanzione pecuniaria del pagamento di euro 1.000 coloro che esercitano abusivamente l’attività di parcheggiatore.
Uomini donne, ragazzi, a volte persone anziane, che con la scusa di farci manovra per parcheggiare o indicarci un posto libero, ci chiedono in cambio dei soldi. Alcune volte va bene una semplice offerta, in altri casi impongono una specie di tariffa. Spesso questi parcheggiatori fungono da guardiani, rassicurando l’automobilista che nessuno farà una contravvenzione o che al ritorno la macchina non avrà neanche un graffio.
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