Nessun incidente autonomo: arriva la “verità” sulla morte di Thomas

Nessun incidente autonomo: arriva la “verità” sulla morte di Thomas

FLORIDIA – Sono emersi nel pomeriggio nuovi particolari sulla morte di Thomas Tralongo, 25 anni, di Floridia (Siracusa). Inizialmente si era detto che il 25enne aveva avuto un incidente autonomo, perdendo il controllo della sua moto. In realtà il giovane sarebbe morto per uno scontro frontale con un veicolo.

Secondo quanto si è appreso, il giovane era in sella alla sua moto quando stava rientrando a casa proveniente da Siracusa, dove lavorava come aiuto chef in un ristorante. Probabilmente per l’oscurità, non si è accorto che dalla direzione di marcia opposta sopraggiungeva un carro di carnevale che stava per essere portato in un capannone della zona artigianale, trainato da un trattore.

L’impatto è stato violento e Thomas è rimasto sull’asfalto senza dare, da subito, più segni di vita. Lo hanno accertato qualche minuto dopo i soccorritori del 118 e la gazzella dei carabinieri accorsi sul posto. Inutili i tentativi di rianimarlo.

I militari, sulla strada, hanno recuperato pezzi di metallo riconducibili ad un altro veicolo e hanno subito capito, quindi, che non poteva trattarsi di un incidente autonomo. Secondo quanto riportato da Nuovo Sud, nelle prime ore di oggi pomeriggio il conducente del trattore si sarebbe presentato dai carabinieri di Floridia per raccontare quanto accaduto, dicendo di avere scelto proprio l’orario notturno per trasferire il carro di carnevale da Solarino a Floridia per non intralciare il traffico.

Sia il trattore che la moto di Thomas sono stati sequestrati.