AVOLA – Uno scontro frontale che ha provocato la tragica scomparsa di un’intera famiglia: si tratta dell’incidente che ha stroncato le vite di Sebastiano Coletta, 29enne di Avola, in provincia di Siracusa, della moglie Francesca Conti, 37enne di Ascoli Piceno, e del loro piccolo, Salvatore, di due anni.
Ieri, l’ultimo saluto a porta Cappuccina, ad Ascoli Piceno: i funerali si sono svolti nel pomeriggio, intorno alle 16, dopo l’allestimento della camera ardente a San Giacomo della Marca tre ore prima. La chiesa era strapiena, presenti circa 400 persone: non è stato presente il vescovo Giovanni D’Ercole, convinto che i tempi per il funerale sarebbero stati più lunghi.
È stato molto rapido, infatti, il trasferimento dei fercoli delle vittime da Foggia ad Ascoli Piceno: già in mattinata, infatti, si trovavano nel capoluogo marchigiano.
La messa è stata celebrata dal parroco Beniamino Ricciotti, che ha voluto sottolineare come tutta la comunità fosse vicina ai familiari della vittima. Voce commossa, applausi a non finire, lacrime e tanto dolore per delle giovani vite finite nell’aldilà.
Il sinistro si è verificato lungo la circonvallazione di Foggia, quando i tre stavano per rientrare da Avola dopo aver passato sette giorni insieme con i parenti di Sebastiano in Sicilia. Il tragico epilogo quando la loro Ford Focus si è schiantata contro una Volkswagen Golf grigia. E non c’è stato nulla da fare.
