SICILIA – Arrivano aggiornamenti dal fronte dell’emergenza meteo che nelle ultime ore, o meglio negli ultimi giorni, sta interessando la nostra Isola. Questo pomeriggio, infatti, il maltempo ha messo in ginocchio la provincia di Siracusa, con alluvioni lampo, numerosi salvataggi e disagi sia nella rete ferroviaria che stradale.
L’urgano del mediterraneo, rinominato “Apollo“, dalle più recenti rilevazioni dei radar, come anche confermato dal capo dipartimento della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, si trova al largo della Sicilia, tra le coste Siracusane e Malta e la sua traiettoria sembra direzionata verso la Sicilia.
Il maltempo annesso, però, sta chiaramente mostrando i suoi terribili effetti. A causa delle condizioni estreme, infatti, i trasporti ferroviari sono stati bloccati: interrotti i collegamenti tra Catania e Messina e tra il capoluogo etneo e Siracusa, la tratta Siracusa-Modica-Gela e la Siracusa-Augusta.
La perturbazione, inoltre, ha colpito in pieno Siracusa, Priolo, Melilli, Floridia e Augusta, con oltre 150 millimetri di acqua caduti nelle ultime sei ore e allagamenti diffusi.
Le forti piogge hanno isolato la città di Augusta e il sindaco Di Mare ha proprio chiesto ai cittadini di rimanere a casa. Il primo cittadino ha anche confermato la presenza di condizioni avverse in mare e di vento forte. Rimangano, intanto, bloccate tutte le vie di accesso alla città e le vie del centro, compreso anche il lungomare Granatello.
Si registra, a causa dell’eccezionale quantitativo di pioggia caduta, l’esondazione del torrente Porcaria nella zona di Brucoli e del torrente Mortellaro.
Ma, purtroppo, i disagi non finiscono qui. Anche la città di Siracusa è stata fortemente interessata da allagamenti, specialmente nella zona Borgata e nel centro storico. Salvata, oggi, inoltre, una famiglia che era rimasta totalmente isolata. Numerosi, inoltre, gli alberi caduti a causa dei forti venti.
A causa dell’alluvione lampo che si è registrata a Siracusa, la strada statale 114 è rimasta bloccata.
La perturbazione che ha devastato Siracusa, intanto, come annunciato dal capo del Dipartimento regionale della Protezione civile, Salvo Cocina, sembra si stia spostando verso nord ma non si è a conoscenza della sua intensità e di come colpirà i territori interessati.
A Catania, intanto, al fine di prevenire eventuali tragedie, sono stati rafforzati i controlli sul lungomare, che è stato, tra l’altro, chiuso per motivi di sicurezza. L’amministrazione, intanto, continua a invitare i cittadini a lasciare le abitazione solo in casi di assoluta necessità.
Foto di Repertorio
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