Meteo Sicilia, domenica di allerta arancione con vento e temporali

Meteo Sicilia, domenica di allerta arancione con vento e temporali

SICILIA – Ancora ore di maltempo anche per la giornata di domani, domenica 25 febbraio. La Protezione civile regionale ha diramato una allerta meteo di colore giallo-arancione.

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Le previsioni meteo per domani in Sicilia

Secondo gli esperti di 3b Meteo, domani “la circolazione depressionaria, responsabile di acquazzoni e temporali in attenuazione, si allontana favorendo l’ingresso di aria più secca responsabile di schiarite dalla sera.

Nello specifico sul litorale tirrenico cieli molto nuvolosi o coperti con piogge e rovesci anche temporaleschi. In serata schiarite; su litorale ionico, litorale meridionale e zone interne cieli molto nuvolosi o coperti al mattino con piogge e rovesci anche temporaleschi, in attenuazione dal pomeriggio. Schiarite in serata; sull’Appennino cieli molto nuvolosi o coperti con piogge e rovesci anche temporaleschi. In serata attenuazione dei fenomeni.

Venti moderati dai quadranti nord-occidentali; Zero termico nell’intorno di 1.700 metri. Basso Tirreno da mosso a molto mosso; Canale e Mare di Sicilia da mosso a agitato“.

Stop all’anticiclone del weekend, al via una lunga fase piovosa

Sempre secondo i professionisti del settore, “tra il weekend e i primi giorni della prossima settimana si concretizzerà un radicale cambiamento della circolazione atmosferica a scala mediterranea: l’anticiclone lascerà spazio all’ingresso di diversi impulsi instabili di matrice atlantica, alla base di piogge, locali fenomeni temporaleschi, un deciso rinforzo della ventilazione e una moderata flessione delle temperature.

Nella serata di venerdì i primi rovesci hanno fatto capolino sulla medio-alta Campania e sul Trapanese per l’avamposto di una perturbazione atlantica. A seguire, tra sabato e domenica, il maltempo tenderà a coinvolgere a più riprese anche Calabria e Sicilia, alimentato dall’approfondimento di un minimo depressionario in evoluzione dal Canale di Sicilia alle acque dello Ionio; da non escludere in questa fase l’innesco di fenomeni temporaleschi di forte intensità.

Una seconda ciclogenesi potrebbe coinvolgere le nostre regioni negli ultimi giorni del mese, ma con effetti, dinamiche e tempistiche ancora da confermare“.