SICILIA – Si fa sempre più pesante la conta dei danni in Sicilia dopo l’intensa ondata di maltempo di ieri sera che ha colpito Catania, Palermo e la provincia di Ragusa.
I danni più gravi sono stati registrati nella periferia sud del capoluogo etneo, travolta dal passaggio di una tromba d’aria che si è abbattuta con veemenza nelle zone dell’aeroporto di Catania, San Giuseppe la Rena, San Francesco la Rena, viale Kennedy, Zia Lisa e Villaggio Santa Maria Goretti.
Il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, si è recato nei luoghi maggiormente colpiti in compagnia del capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina, del vicesindaco di Catania Roberto Bonaccorsi, del comandante dei vigili del fuoco Giuseppe Verme e del responsabile del Corpo forestale della Regione colonnello Luca Ferlito.
Musumeci ha annunciato la proclamazione dello stato di calamità e ha disposto una immediata ricognizione dei danni subìti dalle abitazioni e dalle aziende nelle tre province, per avanzare alla Protezione civile nazionale la richiesta dello stato di emergenza e il conseguente ristoro ai privati.
Fonte immagine Facebook – Regione Siciliana