CATANIA – Notte di paura a Catania, dove il maltempo ha messo in ginocchio l’intera città e i suoi abitanti: una tromba d’aria, infatti, ha colpito duramente il lato sud della città, l’aeroporto e i quartieri Santa Maria Goretti e Zia Lisa. Colpiti anche viale Kennedy e le zone di San Giuseppe la Rena e San Francesco la Rena.
Una notte di panico e di ingenti danni, per i quali da questa mattina inizierà la conta, che non si prospetta affatto irrisoria. Fondamentale nella notte il lavoro della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco intervenuti nelle zone disastrate.
Durante la notte, infatti, i volontari della Protezione Civile Adrano e i Rangers di Nicolosi sono intervenuti su viale Kennedy per sgombrare la carreggiata: erano caduti alberi che ostruivano la circolazione. I volontari sono intervenuti con le motoseghe e le idrovire per sgombrare la strada dagli alberi caduti e tirare l’abbondante acqua caduta. A coordinarli il dott Romano responsabile della Protezione civile del comune di Catania. Tutte le operazioni su territorio regionale sono state coordinate dalla SORIS (Sala Operativa Regionale Di Protezione Civile) e dal Capo della protezione civile Regionale, l’ingegnere Salvo Cocina.
Lo stesso Cocina ha dedicato alcune parole di ringraziamento nei confronti degli uomini che questa notte si sono coraggiosamente messi a servizio della città e dei cittadini in difficoltà: “Ringrazio tutti i volontari e il mio personale oggi impegnato per le attività ad ora svolte per questa emergenza meteo non ancora finita. La abbiamo voluta affrontare avviando per la prima volta una ‘mobilitazione generale’ di uomini che spero domani non serva ma che è utile a rimettere in moto la complessa macchina della Protezione Civile, che ha risposto bene”.
Foto e video ancora una volta testimoniano la gravità dell’evento meteorologico che si è verificato la scorsa notte e per il quale i volontari hanno lavorato tutta la notte con il supporto dei gruppi illuminanti in dotazione, per poi concludere le operazioni all’alba.