Bonus Energia Sicilia, arrivano gli aiuti per le aziende che lo hanno richiesto

Bonus Energia Sicilia, arrivano gli aiuti per le aziende che lo hanno richiesto

SICILIA – Con l’approvazione da parte della Commissione Europea, tutte e 3.484 aziende che avevano presentato domanda per il Bonus energia Sicilia riceveranno il sostegno previsto dal programma. La conferma arriva dall’assessore regionale alle Attività produttive, Edy Tamajo, che ha commentato il via libera fornito dall’Unione Europea per il regime di aiuti di Stato di 150 milioni di euro, volto a sostenere le imprese siciliane colpite dalle conseguenze del conflitto in Ucraina.

A chi è destinato il Bonus Energia Sociale e perché

Il bando, pubblicato dal dipartimento regionale delle Attività produttive il 31 dicembre scorso, già finanziato tramite risorse del Programma Operativo Complementare (POC) 2014-2020 e ora anche del Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020, era destinato alle aziende operanti in Sicilia in tutti i settori tranne l’agricoltura primaria, la pesca e il settore bancario. Lo scopo era quello di compensare l’incremento dei costi del gas e dell’elettricità nel corso del 2022.

Le parole di Schifani

Il presidente della Regione, Renato Schifani, ha evidenziato l’importanza del Bonus energia Sicilia, affermando che l’approvazione da parte della Commissione Europea permetterà di fornire sostegno alle aziende che hanno lottato contro le sfide legate alle tariffe energetiche elevate nel 2022. I fondi aiuteranno le imprese a superare le difficoltà finanziarie derivanti dalle conseguenze del conflitto in Ucraina. Schifani ha sottolineato che questo risultato è significativo, in quanto si riusciranno a soddisfare tutte le richieste presentate dalle aziende, senza escludere nessuno.

La Commissione Europea ha verificato che il bonus rientra nei parametri definiti nel quadro temporaneo per gli aiuti di Stato in situazioni di crisi e transizione, mirato ad accelerare la transizione verso un’economia più verde e a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili. L’importo dell’assistenza non supererà i due milioni di euro per azienda e sarà erogato entro il 31 dicembre 2023. Inoltre, il regime di aiuti è stato valutato come necessario, appropriato e proporzionato.

Il commento dell’assessore Tamajo

L’assessore Edy Tamajo ha sottolineato che questo risultato è stato ottenuto grazie al lavoro di squadra tra i dipartimenti delle Attività produttive e della Programmazione, in collaborazione con l’Ufficio legislativo e legale.