Bonus affitto, in Sicilia quasi 7mila istanze. Assessore Falcone: “Stanziati fino a 3mila euro a famiglia”

Bonus affitto, in Sicilia quasi 7mila istanze. Assessore Falcone: “Stanziati fino a 3mila euro a famiglia”

PALERMO – Si è chiuso con la presentazione di ben 6.698 istanze di contributo il bando per il Bonus affitto della Regione Siciliana. I termini erano scaduti lo scorso 21 aprile.

L’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Falcone commenta così: “Supera i 13 milioni di euro l’ammontare degli aiuti che il governo Musumeci assegnerà entro le prossime settimane, grazie all’impegno dei nostri uffici. Questo ottimo risultato si tradurrà in erogazioni che raggiungeranno anche i 3 mila euro a famiglia, dando un concreto sostegno a molti nuclei familiari siciliani gravati non solo dalla necessità di un affitto, ma anche dalle conseguenze della crisi economica in atto a più livelli“.

Il dipartimento regionale Infrastrutture aveva messo a punto il bando con l’obiettivo di assegnare le risorse previste dalla legge 431/1998 sul Fondo nazionale per il sostegno all’accesso delle abitazioni in locazione.

Da anni – prosegue l’assessore Falcone – la Regione non si occupava di aiuti per gli affitti, ma già dal 2020 abbiamo invertito la tendenza e rilanciato il Bonus affitto, nell’ambito del riordino delle politiche abitative in Sicilia voluto e attuato dal governo Musumeci“.

Nel dettaglio, secondo un primo provvisorio calcolo del riparto delle somme, l’importo dei Bonus che verranno assegnati viene così suddiviso per provincia:

  • Palermo: 6.138.844,62 euro;
  • Catania: 2.671.473,37 euro;
  • Messina: 1.744.534,41;
  • Ragusa: 685.469,27;
  • Siracusa: 637.134,70;
  • Trapani: 611.593,49;
  • Agrigento: 383.750,54 euro;
  • Caltanissetta: 178.180,34 euro;
  • Enna: 80.198,11 euro.

Il Bonus affitto della Regione è rivolto a redditi con Isee fino a 15mila euro annui e a coloro che hanno subito cali reddituali dovuti all’emergenza Covid-19.

L’elenco dei beneficiari verrà pubblicato, dopo le verifiche su ciascun nominativo previste dal bando, sul sito istituzionale dell’assessorato regionale alle Infrastrutture. A seguire, la liquidazione dei contributi.