Si cerca la piccola Kata, scomparsa da Firenze: la mamma di Denise Pipitone lancia un appello

Si cerca la piccola Kata, scomparsa da Firenze: la mamma di Denise Pipitone lancia un appello

SICILIA – Si cerca in tutti i luoghi la piccola Kata, di 5 anni, scomparsa sabato pomeriggio a Firenze. Piera Maggio, madre di Denise Pipitone, ha fatto sentire la sua voce condividendo l’appello della mamma di Kata.

La vicenda avvenuta nel capoluogo della Toscana, infatti, non ha per nulla lasciato indifferente Piera Maggio. Nella storia della sparizione della piccola Kata non ha potuto fare a meno di notare delle inevitabili analogie con la terribile vicenda che, in tutti questi anni, l’hanno vista coinvolta in prima persona.

La madre di Denise, infatti, ha chiesto sulla sua pagina Facebook di rivolgersi alle autorità nel caso in cui si fosse in possesso di informazioni utili. Sul suo profilo social si legge: “Cortesemente, chiunque avesse informazioni utili, serie e comprovate è pregato di mettersi in contatto con le autorità competenti del posto oppure chiamate il 112. Massima attenzione, grazie“.

Le indagini sulla scomparsa di Kata

La piccola si chiama Mia Kataleya, ma i familiari la chiamano Kata. È scomparsa da Firenze sabato 10 giugno. È stata vista per l’ultima volta intorno alle 15 nel cortile dell’ex hotel Astor. L’edificio si trova in via Maragliano 100, nel quartiere di Novoli. La famiglia abita lì insieme a un centinaio di persone, tra cui molti romeni e peruviani.

Della bimba si sono perse le tracce dopo aver giocato con altri bambini in cortile interno dello stabile. Non si esclude che si sia allontanata autonomamente oppure che sia stata presa da alcuni adulti.

Secondo quanto registrato dalle telecamere di sorveglianza, Kata sarebbe uscita dall’edificio sorpassando il cancello che si affaccia su via Boccherini per poi rientrare poco dopo.

Dopo interminabili ore di attesa, la madre Caterina ha avvertito un malore. Poi la donna è stata soccorsa e ha spiegato il suo comprensibile stato di agitazione.

Le parole pronunciate dalla donna sono le seguenti: “Più passa il tempo e più ho paura che qualcuno me l’abbia portata via, non so cosa pensare. Aiutatemi a ritrovarla“.

La madre ha raccontato che, al momento della scomparsa, la piccola era affidata a uno zio che si sarebbe distratto un attimo. Poco dopo si è accorto del fatto che la bimba non fosse più lì.

In foto la piccola Kata