Reddito di Cittadinanza, rinnovare Isee entro il 31 gennaio o stop ai pagamenti: cosa cambia nel primo mese dell’anno

Reddito di Cittadinanza, rinnovare Isee entro il 31 gennaio o stop ai pagamenti: cosa cambia nel primo mese dell’anno

SICILIA – I beneficiari del Reddito di Cittadinanza dovranno segnarsi una data fondamentale per continuare a percepire il sussidio: il 31 gennaio del 2021. Infatti, l’INPS ha ricordato a tutti coloro i quali percepiscono regolarmente il beneficio di rinnovare l’Isee entro la data suddetta, pena lo stop ai pagamenti. La dichiarazione Isee, d’altronde, ha validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stata presentata. Il primo mese dell’anno nuovo sarà dunque ricco di novità per coloro i quali percepiscono il sussidio.

Tutti i percettori del Reddito che hanno presentato la Dichiarazione Unica Sostitutiva nel 2020, dovranno rinnovarla entro e non oltre il 31 gennaio 2021. Le dichiarazioni Isee presentate a partire dal 1° gennaio 2021 avranno validità fino al 31 dicembre 2021.

Per quanto riguarda i pagamenti del mese di gennaio, non cambia fondamentalmente nulla per i beneficiari. Le prestazioni del corrente mese, infatti, sono riferite ai redditi di dicembre 2020. Situazione diversa per il mese di febbraio 2021, in quanto scatterà il pagamento con riferimento alla sopracitata DSU del 2021 e sarà necessario aggiornare il proprio Isee.

L’INPS, infine, ricorda che il rinnovo dell’Isee è fondamentale per continuare a percepire anche tutte le numerose prestazioni assistenziali e bonus previsti dalla normativa vigente.

Immagine di repertorio