Sicilia, nuovo DPCM dal 6 marzo: cosa si può e non si può fare in zona gialla

Sicilia, nuovo DPCM dal 6 marzo: cosa si può e non si può fare in zona gialla

SICILIA – Confermata la Sicilia in zona gialla anche con il nuovo DPCM di Draghi, che dovrebbe entrare in vigore da domani. Altre Regioni, invece, sono a rischio “cambio colore” e non in positivo.

Cosa è concesso in Sicilia in zona gialla? Vediamo punto per punto tutti i nodi salienti: dagli spostamenti all’attività motoria. Cercheremo di rispondere anche alle domande più frequenti.

Spostamenti

Fermo restando il coprifuoco dalle ore 22 alle ore 5 del giorno successivo (se non viene anticipato alle 20), ci si può spostare all’interno della propria Regione una volta al giorno, verso una sola abitazione privata abitata, nei limiti di due persone, oltre ai minori di quattordici anni e persone non autosufficienti.

Si può andare nelle seconde case?

, ci si può tranquillamente recare nelle seconde case anche se si trovano fuori Regione. Unica regola: la seconda casa non si deve trovare in zona rossa, soltanto in gialla o arancione.

Negozi

Nessuna stretta per i negozi: sono regolarmente aperti e i centri commerciali dal lunedì al venerdì (chiusi nelle giornate festive e pre-festive). Fanno eccezione le farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, lavanderie e tintorie, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie collocate in gallerie commerciali, parchi commerciali o similari.

Parrucchieri e centri estetici sono aperti?

, parrucchieri e centri estetici non sono interessati da alcuna limitazione.

Posso andare a visitare i musei?

, è concesso ma sono aperti dal lunedì al venerdì. Lo stesso si può dire per le mostre.

Bar e ristoranti

Per bar e ristoranti, rimane qualche stretta in più. Fino alle 18, infatti, si potrà andare a consumare in loco, mentre poi subentra l’asporto. Bar: fino le 18, ristoranti: fino le 22.

Viene sempre consentita la consegna a domicilio. Si possono prendere bevande da asporto da enoteche e vinerie fino alle 22.

Attività sportiva

Nessuna restrizione per le attività sportive svolte all’aperto. Palestre e piscine ancora chiuse. Si attendono nuove disposizioni che potrebbero sancire la riapertura, seppur in forma individuale.