VITTORIA – “La pasta non era blu, si è trattato solo di un effetto cromatico“. Si affretta a rilasciare una dichiarazione chiarificatrice il sindaco di Vittoria Giuseppe Nicosia in relazione ad un video, immesso in rete, su una presunta colorazione bluastra della minestra della mensa scolastica. “La tinta blu, che ha allarmato gli utenti, – ha precisato– è dovuta solo al colore delle vetrate dell’edificio dove è stato girato il video, cioè la scuola Luigi Frasca di Via dell’Acate. Non solo gli alimenti, infatti, sembrano di colore blu, ma anche le mani delle operatrici. Come è facile comprendere, si è trattato, solo di un effetto cromatico provocato dalla luce solare che filtrava attraverso i vetri di quel colore”.
“Ad accertarlo – ha aggiunto il sindaco – un’equipe, composta dal vicesindaco ed assessore ai Servizi sociali, Filippo Cavallo, dall’esperto Francesco Cannizzo, dal dirigente del settore, Salvatore Guadagnino, e da Cettina Puglisi, responsabile del comparto”.
L’equipe, dopo la segnalazione nel web, si è dapprima recata nel centro cucine di Portella della Ginestra, dove ha constatato l’assoluta pulizia della struttura ed il rispetto assoluto di qualsiasi norma igienico- sanitaria. Successivamente ha effettuato un sopralluogo nella scuola Frasca, dove il video è stato girato, ed ha verificato che quella temuta colorazione altro non era se non un effetto di luce.
“Eventuali carenze, quali la quantità della pasta ed il suo grado di cottura, – ha detto Nicosia– saranno immediatamente verificati, a tutela dei bambini. Ineccepibile, comunque, la salubrità degli alimenti utilizzati“.
“Purtroppo, – ha aggiunto– a qualcuno piace fare terrorismo mediatico, senza nemmeno preoccuparsi di strumentalizzare i bambini. Ho anche riscontrato la correttezza di molte madri che si sono dissociate da quella deplorevole iniziativa ed hanno rilevato la buona qualità dei pasti. Da subito, comunque, gli uffici competenti si attiveranno per produrre dei correttivi, se necessari, sulla quantità del cibo, anche se va considerato che il servizio mensa è partito solo da due giorni, per cui è naturale possano verificarsi delle iniziali discrasie; il servizio sarà, comunque, costantemente monitorato. Dispiace solo per il terrorismo mediatico che qualcuno ha voluto imbastirci sopra”.
