Travolse e uccise due coniugi: il pm chiede una perizia sul cellulare

Travolse e uccise due coniugi: il pm chiede una perizia sul cellulare

MODICA – Proseguono le indagini sull’incidente mortale avvenuto la sera di martedì 22 maggio in contrada Mista Trebalate, zona periferica di Modica, che è costato la vita a Rosario Gennuso, detto Saro, pensionato modicano di 69 anni, e alla moglie Olga Diduk, cittadina ucraina di 56 anni.

La procura di Ragusa ha infatti predisposto due accertamenti tecnici per ottenere maggiori informazioni sulla vicenda. Il pm titolare del fascicolo, Giulia Bisello, ha chiesto una perizia cinematica sulla dinamica dell’incidente e l’estrazione di una copia forense del cellulare dell’indagata per comprendere se si trovasse o meno al telefono al momento dell’incidente.

La persona accusata è una 35enne del luogo che, dopo aver speronato i coniugi con la sua Ford Fiesta, era successivamente fuggita senza prestare soccorso. La giovane si era poi costituita nel commissariato di via Cornelia, a poco meno di un’ora dall’accaduto, restando sotto interrogatorio per diverse ore.

Inizialmente la 35enne era stata posta ai domiciliari con l’accusa di omicidio stradale plurimo, rischiando una pena dagli 8 ai 18 anni di carcere. Pochi giorni dopo, però, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Ragusa, il dottor Claudio Maggioni, aveva deciso di non convalidare l’arresto della conducente del mezzo.

Secondo il giudice, infatti, la strada teatro della tragedia sarebbe stata scarsamente illuminata e, per questo, inadatta alla guida.