RAGUSA – È stato catturato dalla polizia di stato un uomo rumeno di trentuno anni già latitante nella sua nazione, dove era stato condannato per sfruttamento della prostituzione minorile. Questo, non riuscendo più a vivere con un peso così grave, ha deciso di costituirsi alla squadra mobile che l’ha poi aspettato all’aeroporto di Palermo ponendo fine alla sua latitanza, cominciata nel 2010, con un gran sospiro di sollievo.
All’epoca dell’accaduto le indagini erano state effettuate dalla polizia rumena in collaborazione con la squadra mobile di Ragusa, al termine delle quali il trentunenne, allora 25enne, insieme con altri complici era riuscito a mettere in piedi un’organizzazione per sfruttare la prostituzione minorile molto ben strutturata.
L’uomo tramite il suo legale, Daniele Scrofani, si era messo in contatto con squadra mobile per riferire che non voleva passare la vita fuggendo ma che avrebbe voluto consegnarsi alle autorità perchè quello che aveva fatto gravava troppo sulla sua coscienza. Dopo essere stato preso in consegna all’aeroporto di Palermo, dagli investigatori della squadra mobile di Ragusa e di Palermo, è stato subito condotto in carcere dove dovrà scontare la pena residua di 5 anni, ma il giudice potrebbe tener conto di questo suo pentimento e concedergli presto i domiciliari.
