Lotta al caporalato, 25 euro per 9 ore di lavoro: denunciati due titolari

Lotta al caporalato, 25 euro per 9 ore di lavoro: denunciati due titolari

ACATE – Durante un controllo per il contrasto alla piaga del caporalato nel territorio di Acate, in provincia di Ragusa, i carabinieri del capoluogo ibleo hanno messo sotto la lente d’ingranidmento un’azienda agricola di contrada Dirillo, nella quale hanno trovato un bracciante agricolo di origine rumena sottoposto a condizioni lavorative di sfruttamento.

All’uomo, infatti, fin dalla metà del 2015 per 9 ore lavorative veniva data una retribuzione giornaliera di 25 euro, di gran lunga inferiore al minimo previsti dalla legge. Oltre a ciò, sono state accertate le sue condizioni di alloggio degradanti, con la totale assenza di condizioni igienico-sanitarie idonee, che hanno portato al sequestro dell’alloggio.

I due titolari dell’azienda agricola, C.S., 47 anni, e S.C., 43 anni, datori di lavoro della vittima ed entrambi con precedenti penali, sono stati denunciati in stato di libertà alla procura della Repubblica al Tribunale di Ragusa per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.