SCICLI – Prosegue incessante l’attività di contrasto da parte dei carabinieri della compagnia di Modica al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella mattina del 27 aprile i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e della Tenenza carabinieri di Scicli, coadiuvati dall’unità cinofila di Nicolosi, hanno condotto controlli serrati per reprimere l’allarmante fenomeno.
Nell’occasione hanno proceduto alla perquisizione e al successivo arresto di una giovane sciclitana, di 33 anni, coniugata, disoccupata e incensurata.
La donna è stata trovata in possesso di 55 grammi complessivi di cocaina, parte della quale era già stata tagliata e confezionata per essere venduta.
Nella sua disponibilità anche un bilancino e materiale per il confezionamento, tutto sottoposto a sequestro. La giovane è stata sottoposta in regime degli arresti domiciliari, come disposto dalla competente autorità giudiziaria della Procura di Ragusa.
La mattina del 28 aprile, all’atto del giudizio direttissimo con contestuale convalida dell’arresto, la 33enne, ammettendo le proprie responsabilità, ha scelto il rito del patteggiamento con riduzione della pena a 2 anni e 8 mesi nonché alla multa di 11mila euro.
Il giudice l’ha infine sottoposta alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria per due volte al giorno.
Nell’ambito del medesimo servizio sono stati segnalati, alla Prefettura di Ragusa, due assuntori, poiché sorpresi in possesso di modiche quantità, rispettivamente, di cocaina e hashish.