Raccontare per non dimenticare… il 27 gennaio all’I.I.S.S. “Mario Rapisardi” di Paternò

Raccontare per non dimenticare… il 27 gennaio all’I.I.S.S. “Mario Rapisardi” di Paternò

PATERNÒ – Nel “Giorno della Memoria”, a Paternò, nel Laboratorio multimediale dell’I.I.S.S. “Mario Rapisardi” gli studenti delle quinte classi del Liceo Classico e del Liceo artistico, hanno partecipato all’incontro dal titolo “Sant’Agata – Esempio per comprendere la dignità negata della Shoah”.

shoah

Ospite il Dott. Riccardo Tomasello, Presidente della “Fondazione Sant’Agathae Premio Luigi Maina”, il quale, con carisma e competenza, ha dimostrato nella sua relazione come il martirio di Agata si possa assimilare al genocidio del popolo ebraico, in quanto entrambi hanno subito la perdita di dignità e quindi la cancellazione dell’identità. L’incontro, moderato dalla Prof.ssa Angela Rita Pistorio, ha visto gli interventi della Prof.ssa Lorena Grazia Salfi, sulla prospettiva specifica e critica della letteratura tedesca, della Prof.ssa Daniela Privitera, su particolare angolazioni della letteratura europea, della Prof.ssa Flavia Ferreto, su aspetti teologici e morali e del Dott. Luigi Sanfilippo, sul contesto storico.

Gli studenti hanno brillantemente interagito con domande mirate ed originali alle quali i relatori hanno risposto costruendo un vivace dibattito.

Al termine dell’incontro, la Dirigente Scolastica Prof.ssa Fiorella Baldo ha ringraziato tutti i relatori per la chiave di lettura originale, variegata e pluridisciplinare della riflessione sulla Shoah, considerandola nella sua complessa dimensione di sofferenza, di colpa incancellabile e di monito alla pace, all’uguaglianza dei popoli e all’inalienabile dignità umana.

La Dirigente, nel ricordare che questa iniziativa è stata inserita nelle numerose iniziative programmate dalle scuole siciliane in occasione del Giorno della Memoria per l’a.s. 2022/2023 sul sito istituzionale dell’USR Sicilia, ha consegnato al Dott. Tomasello, l’annuario dell’Istituto ed una rappresentazione, con tecnica a carboncino, del Castello Normanno di Paternò, ideata da una studentessa del Liceo Artistico.