PALERMO – Archiviata e, si spera, dimenticata per non avere a che fare con pericolosi strascichi che possono fare danni al morale la sconfitta maturata sabato nei minuti di recupero contro il Cosenza, il Palermo torna subito in campo nella prima sfida che vale doppio.
La gara in trasferta contro il Venezia, in programma domani 26 settembre con inizio alle 20,30, sarà la prima partita che vedrà i rosanero affrontare una delle squadre più accreditate per la corsa verso la Serie A.
Gli uomini di Vanoli, ancora imbattuti, sono in classifica due punti davanti al Palermo, ma hanno disputato una partita in più. Nelle tre partite disputate in casa hanno finora ottenuto due vittorie ed un pareggio e considerano di importanza primaria una vittoria contro l’undici di Corini.
L’ex Genio sembra intenzionato ad apportare qualche modifica alla formazione titolare scesa in campo sabato al Barbera. Tutti i reparti sembrerebbero interessati ad un cambiamento a cominciare da quello difensivo che dovrebbe vedere in campo Lund sulla corsia sinistra al posto di Aurelio, con Pigliacelli in porta, Mateju a destra e Lucioni e Ceccaroni centrali.
A centrocampo dovrebbe esserci Gomes al posto di Henderson, apparso in debito di ossigeno contro il Cosenza, mentre in attacco dovrebbe tornare titolare Insigne a destra con Brunori al centro e Di Francesco a sinistra.
La probabile formazione del Palermo, schierato con il consueto 4-3-3, dovrebbe annoverare, quindi, Pigliacelli; Mateju, Lucioni, Ceccaroni, Lund; Gomes, Stulac, Segre; Insigne, Brunori, Di Francesco.
Il Venezia, disposto pure con il 4-3-3, dovrebbe scendere in campo con Joronen; Zampano, Altare, Idzes, Šverko; Ellertsson, Tessmann, Busio; Johnsen, Pohjanpalo, Cheryshev.
