Show a Pescara, ma arriva solo un pari: al Palermo non basta un super Nestorovski

Show a Pescara, ma arriva solo un pari: al Palermo non basta un super Nestorovski

PALERMO – Contro un Pescara reduce da due altisonanti sconfitte contro Empoli e Brescia, il Palermo di mister Bruno Tedino vuole dare continuità di gioco e risultati dopo le ottime vittorie delle ultime giornate. L’occasione di battere gli abruzzesi è ghiottissima: in caso di successo, i rosanero andrebbero a +4, almeno per una notte, sulle dirette inseguitrici, ovvero Empoli (in campo domenica contro lo Spezia), Frosinone e Parma. 

Una sfida dal sapore di A, visto che si tratta di due delle tre retrocesse dello scorso campionato, che ha visto le due squadre affrontarsi per l’ultima volta in Abruzzo lo scorso 22 maggio: a vincere furono i biancazzurri per 2-0, grazie alle reti di Robert MurićAlexandru Mitrita.

Alla lista infortuni sulla fascia sinistra, Tedino dovrà aggiungere anche il nome dello sfortunato Michel Morganella. Con Haitam Aleesami Gabriele Rolando ancora ai box, il tecnico rosanero lancia dal primo minuto il giovane palermitano Luca Fiordilino. In difesa confermata la linea a tre composta da Thiago Cionek, Aljaž StrunaPrzemysław Szymiński, con Josip Posavec a difesa dei pali. Confermatissima in avanti la coppia composta da Igor Coronado e Ilija Nestorovski. Zeman, che ha speso belle parole in conferenza stampa per la città di Palermo, si affida al suo 4-3-3 spregiudicato con il trio d’attacco composto da Leonardo Mancuso, Stefano PettinariChristian Capone.

Nella fase iniziale, la partita vive una fase di studio da parte delle due formazioni, ma al 10′ arriva il primo lampo a firma dei padroni di casa: Andrea Coda lancia dalle retrovie verso Capone, Cionek non riesce clamorosamente a intervenire e l’attaccante biancazzurro non ci pensa due volte a trafiggere Posavec. Vantaggio Pescara!

Il Palermo incassa il colpo, ma dopo soli 5 minuti rimette le cose a posto, grazie alla rete di Ivaylo Chochev: ottima incursione in area di rigore di Andrea Rispoli; il pallone viene colpito Antonio Mazzotta e giunge sul palo opposto dove il centrocampista rosanero si fa trovare pronto all’appuntamento con la rete. Reazione immediata e pareggio Palermo! In appena 5 minuti, dal gol del Pescara al pareggio del Palermo, la partita è cambiata, dopo una prima fase di stallo.

Gli ospiti crescono sempre più e pian piano impongono il loro gioco, fino al 33′ quando il loro lavoro viene ripagato: Rispoli mette un pallone al centro, Nestorovski lascia passare il pallone che arriva a Coronado, il quale in qualche modo serve nuovamente la punta macedone che si dimostra ancora una volta cinico con il suo sinistro sotto porta. Palermo in vantaggio!

Gli abruzzesi dimostrano di non volersi arrendere e al 42′ hanno una grandissima chance per pareggiare la partita: angolo dalla sinistra di Capone, Pettinari si coordina e impatta magnificamente al volo; Posavec si esalta e devia in angolo un tiro potente ma centrale.

Termina 2-1 per i rosanero il primo tempo: in questo momento i siciliani sarebbero a +4 sulle dirette inseguitrici. La partita resta comunque apertissima, viste le continue incursione in area palermitana dei pescaresi.

Nel secondo tempo, il Pescara parte subito forte e al 46′ trova il gol del pari: incursione di Brugman per vie centrali, pallone che arriva a Mazzotta, il quale prova la conclusione; Posavec para ma non può nulla sul tap-in mancino del centrocampista ex Palermo. Pareggio Pescara e partita apertissima!

Al 56′ gli uomini di Zeman hanno la grande occasione per portarsi nuovamente in vantaggio, ma l’arbitro annulla la rete: Mancuso, servito ottimamente da Capone, insacca il pallone, ma l’assistente segnala una posizione di fuorigioco.

Stessa sorte per il Palermo, al 62′, quando a essere annullato è un goal di Chochev: cross di Murawski dalla destra, palla che arriva a Chochev che col destro batte Vincenzo Fiorillo. Anche il bulgaro, però, è in posizione irregolare.

Due minuti più tardi, ancora Pescara pericolosissimo: Brugman riesce a servire Mancuso, sponda per Pettinari al limite dell’area, la cui conclusione è ribattuta provvidenzialmente da Cionek.

Passano poco meno di 20 minuti ed è di Nestorovski il possibile pallone per chiudere i conti: il macedone vince un duello aereo, poi prova la conclusione dalla distanza, ma l’estremo difensore abruzzese è attento e respinge l’assalto degli ospiti.

L’assalto rosanero non finisce qui e ancora Nestorovski, al 93′, ha una grandissima occasione per far vincere la partita ai suoi: Chochev serve splendidamente il macedone in area di rigore; sinistro dell’attaccante rosanero e miracolo di un super Fiorillo che salva il risultato.

È questa l’ultima vera occasione della partita, per la quale il pareggio è il risultato più giusto. Palermo che ha concesso un po’ troppo all’attacco del Pescara, ma che ha in Nestorovski la sua arma in più per far male a qualunque squadra.

I rosanero, tuttavia, perdono un’ottima possibilità di allontanarsi ulteriormente dalle inseguitrici che, in caso di vittoria, scavalcherebbero la squadra di mister Bruno tedino, ferma a quota 22 punti.

IL TABELLINO

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Crescenzi, Coda, Bovo, Mazzotta; Carraro, Palazzi, Brugman; Mancuso, Capone, Pettinari. All. Zdeněk Zeman

PALERMO (3-5-2): Posavec; Cionek, Struna, Szyminski; Rispoli, Murawski, Jajalo, Chochev, Fiordilino; Coronado; Nestorovski. All. Bruno Tedino

Marcatori: 10′ Capone (PE), 15′ Chochev (PA), 33′ Nestorovski (PA), 46′ Brugman (PE)

Ammoniti: 52′ Carraro (PE), 80′ Coda (PE), 89′ Bovo (PE)

Sostituzioni Pescara: 73′ Mancuso/Del Sole, 78′ Palazzi/Valzania, 88′ Pettinari/Ganz

Sostituzioni Palermo: 67′ Coronado/Embalo, 74′ Murawski/Gnahoré

Recupero:  4′ 2T

Arbitro: Antonio Giua

LA CLASSIFICA IN ATTESA DEL RESTO DELL’ 11° GIORNATA DI SERIE B: