GENOVA – Il Palermo si morde le mani per una vittoria sfiorata in casa del Genoa nel posticipo della 12 giornata di serie A. La squadra di Iachini esce da Marassi a testa alta per avere condotto una eccellente condotta di gara che però ha prodotto solo un punto, frutto dell’ 1a 1 maturato nel primo tempo.
Genoa – Palermo si apre con il gol strepitoso di Dybala. L’argentino salta Burdisso (7′) e lascia partire un tiro ad effetto che coglie la traiettoria perfetta alla destra di Perin. Superiorità a centrocampo del Palermo con Maresca fondamentale nella manovra rosanero. Il Genoa accusa il colpo. Al 16′ Palermo pericoloso in contropiede. La minaccia viene sventata dall’ex rossazzurro Giovanni Marchese che interviene in anticipo su Vazquez. Al 20′ il Genoa protesta per un gol annullato a Matri che mette in rete quando la palla aveva superato la linea di fondo.
Il Palermo al 27′ sfiora il raddoppio con uno scatenato Dybala: contropiede rosanero di Lazaar il cui tiro viene respinto da Perin. La palla giunge a Dybala, ma su di lui recupera Marchese che salva la porta genoana. Gol non fatto gol subito. Il Genoa pareggia in maniera casuale al 30′ con la rete di Bertolacci, favorito da una disattenzione della difesa rosanero, sulla quale pesa la deviazione di Antonelli sulla precedente conclusione dal limite. Il Genoa prende coraggio e sfiora il clamoroso 2 a 1. Il buon momento dei padroni di casa produce una palla gol (33′) per Antonelli sul quale Sorrentino deve intervenire miracolosamente.
Gara intensa ora con occasioni da una parte e dall’altra. Alla pericolosa conclusione dello spagnolo Iago Falque (35′) respinta dalla difesa siciliana, il Palermo risponde al 37′ con l’incontenibile Dybala che impegna severamente Perin in calcio d’angolo. Il primo tempo si chiude con le due squadre determinate ad ottenere il gol del vantaggio.
La ripresa inizia con l’ingresso di Pinilla al posto di Iago Falque. Un cambio che non lascia dubbi sulle chiare intenzioni di Gasperini di vincere la partita. Le due squadre però sono frenate dal terreno scivoloso. Nonostante il modulo offensivo dei padroni di casa è il Palermo al 59′ a rendersi pericoloso in maniera più concreta con il palo colpito di Vazquez dai 25 metri. Iachini allora (66′) manda in campo Quaison al posto di Chochev. Tatticamente non cambia nulla ma lo svedese, appena entrato, scalda ancora i guantoni di Perin (69′) costretto alla difficile respinta in tuffo. Più Palermo che Genoa e rosanero ancora avanti con Vazquez che di testa da pochi metri non inquadra la porta. Il Genoa reagisce alle incursioni rosanero e sfiora la rete (77′) con Pinilla che manca di testa la deviazione vincente in rete su invito di Antonelli. Il Palermo, nelle fasi finali, prova a vincere la partita ma il risultato non cambia con qualche giusta recriminazione per i siciliani.
Genoa (3-4-3): Perin 7.5, Roncaglia 6, Burdisso 6, Marchese 6, Edenilson 6.5, Greco 6, Bertolacci 6.5 (78′ Kucka 6), Antonelli 6, Iago Falque 5 (45′ Pinilla 5), Matri 5.5 (60′ Fetfatzidis 5.5), Perotti 6.5.
A disposizione Lamanna, Sommariva, Antonini, Izzo, Lestienne, Mandragora, Rosi, Mussis.
Allenatore Gasperini
Palermo (3-5-2): Sorrentino 6.5, Muñoz 6, González 6, Andelković 6.5, Morganella 5, Barreto 6, Maresca 6 (89′ Ngoyi sv), Chochev 5.5 (65′ Quaison 7), Lazaar 7, Vázquez 6.5 (83′ Belotti sv), Dybala 7.5
A disposizione Ujkani, Vitiello, Pisano, Joao Silva, Emerson, Della Rocca, Terzi, Feddal, Daprelà.
Allenatore Iachini
Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Marcatori: 7′ Dybala (P), 30′ Bertolacci (G).
foto palermocalcio.it
