Palermo, incendiato nella notte botteghino del “Renzo Barbera”: un episodio che non lascia stupiti

Palermo, incendiato nella notte botteghino del “Renzo Barbera”: un episodio che non lascia stupiti

PALERMO – È un risveglio strano, oggi, quello del Palermo Calcio.

Nella notte, come riportato da Mediagol, è stato incendiato uno dei botteghini dello stadio “Renzo Barbera”, in viale del Fante e più precisamente nella zona della curva Nord dell’impianto.

Immediato l’intervento dei vigili del fuoco che, non appena arrivati, hanno spento l’incendio velocemente: sono stati alcuni passanti che hanno segnalato del fumo proveniente dalla biglietteria, i danni non sono gravi. Il corpo operante dei pompieri si è accertato che all’interno del gabbiotto non ci fosse nessuno, poiché parliamo di un prefabbricato che può contenere quattro persone. Non si esclude la pista di incendio doloso.

Non è un episodio che non ha destato troppo scalpore, visto che è nota la protesta da parte dei tifosi rosanero per la retrocessione in B e per il mancato passaggio di proprietà, con Maurizio Zamparini rimasto proprietario del club ma perseguito dalla guardia di Finanza con numerosi controlli in casa e nella sede del Palermo. Tra l’altro, un paio di giorni fa era stato impedito ai calciatori di poter svolgere il loro allenamento a Boccadifalco a causa delle forti polemiche della tifoseria palermitana.

E intanto, domenica 6 agosto c’è Palermo-Virtus Francavilla: la protesta dei tifosi cesserà?