PALERMO – È finita 1-1 la sfida di ieri sera tra Catanzaro e Palermo. Uno per tempo i gol che hanno deciso l’incontro: è andato per primo in vantaggio il Catanzaro al 29° del primo tempo con Biasci a conclusione di un batti e ribatti in area rosanero e ha pareggiato il Palermo al 3° minuto della ripresa con Segre abilissimo a insaccare di testa un pallone indirizzato con millimetrica precisione da Di Mariano con un cross da destra. Il centrocampista ex Torino, al suo sesto gol stagionale, è stato ancora una volta autore di un’ottima prestazione fatta di muscoli e intelligenza tattica.
I rosanero hanno tenuto bene il campo e sono andati più dei calabresi vicini al gol della vittoria, con un palo colpito da un difensore del Catanzaro che stava per causare il più classico degli autogol. Anche Soleri è andato vicino al gol, ma questa volta si è fatto ipnotizzare dall’ex Fulignati, che è riuscito a deviare di piede al 7° minuto di gioco un tiro scagliato dal n. 27 in maglia rosa, ieri sera bianca con striscia diagonale celeste stile Manchester City, che si era involato da solo su perfetto assist di Gomes.
Ranocchia, in campo dal primo minuto, ha ben impressionato dando prova delle sue enormi potenzialità di centrocampista con attitudini offensive. L’altro acquisto di gennaio Diakitè è rimasto in panchina.
Il pareggio, condito dall’incoraggiante esordio di Ranocchia, fa ben sperare per il prossimo futuro del Palermo, che tornerà venerdì sera al Barbera per affrontare il Bari.
