PALERMO – La nazionale italiana femminile di pallavolo a Yokohama (Giappone) ha sfiorato l’impresa, ma i mondiali 2018 vanno alla Serbia. Nella terra del Sol levante è finita 3 a 2 per le campionesse d’Europa. È stata una finale che ci ha lasciati con il fiato sospeso: le Azzurre sono passate avanti nel primo set, poi le Serbe hanno rimontato nel secondo, ma le italiane hanno conquistato il terzo. Le rivali però, come macchine da guerra, hanno dominato il quarto set e il tie break.
Così dopo la sconfitta in finale, ma comunque con un meritatissimo secondo posto, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha dichiarato: “Un grande e affettuoso ‘grazie’ alle ragazze della nazionale di pallavolo, che in questi giorni ci hanno regalato grandi emozioni da uno sport a torto considerato minore“.
Poi ha concluso: “Da palermitano, grazie soprattutto a Miriam Sylla, che speriamo venga presto a Palermo per ricevere da tutti noi un tributo e il riconoscimento di Tessera preziosa del Mosaico Palermo“.
La schiacciatrice Miriam Sylla è nata a Palermo l’8 gennaio 1995. La ragazza, di origini ivoriane, da bambina odiava la pallavolo e voleva fare danza classica. Adesso, la sportiva siciliana gioca nell’Imoco, in serie A1 ed è un pilastro della nazionale di volley.