PALERMO – Dopo l’interruzione forzata a causa della pandemia, Palermo è tornata in massa a celebrare il Festino di Santa Rosalia giunto alla sua 398esima edizione.
Pochissime mascherine in giro nonostante l’impennata dei contagi e l’invito del sindaco Roberto Lagalla a usare tutte le precauzioni.
Tantissimi i palermitani che hanno assistito alla sfilata del carro con la Santa, lo stesso del 2019, ma restaurato dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti.
Dopo le polemiche dei giorni scorsi, dovute allarme Covid, un gruppo di medici, invitati dal primo cittadino a salire sul carro, hanno accolto l’appello e, insieme al sindaco, giunti ai Quattro Canti hanno urlato il tradizionale “Viva Palermo e Viva Santa Rosalia“.
“Stringiamoci attorno a chi ha sofferto e ai medici che ci hanno curato“, ha detto l’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, dal carro della Santuzza. “Palermo ha ferite e ha bisogno di una speranza“, ha aggiunto.
La discesa del carro prosegue lungo il Cassaro e Porta Felice per arrivare al Foro Italico dove la manifestazione si è conclusa con i tradizionali fuochi di artificio.
Fonte foto: Ansa.it