Pistola e munizioni in officina: in manette il cognato del “pompiere” Giovanni Niosi
PALERMO – Ieri mattina, i carabinieri di Palermo hanno arrestato Simone Mansueto, palermitano di 57 anni, con l’accusa di detenzione illegale di armi e munizioni.
I militari dell’Arma hanno perquisito l’officina meccanica di Mansueto e hanno trovato:
- 1 pistola a tamburo, marca Sfare GTV;
- 10 proiettili calibro 22 con punta camiciata;
- 33 proiettili calibro 22 con punta in piombo dolce;
- 22 proiettili calibro 44 magnum con punta cava in piombo dolce;
- 30 proiettili calibro 44 magnum con punta in doppio strato;
- 1 bossolo calibro 44 magnum
- 2 fondine
Mansueto è il cognato di Giovanni Niosi, 65 anni, detto “il pompiere”: quest’ultimo era già reggente del mandamento mafioso di Palermo “Resuttana” ed è stato arrestato in occasione delle operazioni “Talea” e “CoRsa Nostra”. È attualmente in carcere.
L’arrestato è stato trasferito nel carcere Pagliarelli. L’arma e le munizioni sono state sequestrate e messe al vaglio dai Ris per accertamenti balistici in modo da verificare se la pistola sia riconducibile ad attività delittuose.