PALERMO – Per la premier Giorgia Meloni le parole di Giuliano Amato fornite in una intervista esclusiva ai colleghi di La Repubblica sulla strage di Ustica, “meritano attenzione“.
“Amato precisa però che queste parole sono frutto di personali deduzioni. Gli chiedo dunque se, oltre alle deduzioni, sia in possesso di elementi che permettano di tornare sulle conclusioni della magistratura e del Parlamento“, sottolinea la Meloni.
“Siano eventualmente messi a disposizione, perché il governo possa compiere tutti i passi conseguenti“.
“Parigi ha già fornito ogni elemento”
“Su questa tragedia la Francia ha fornito ogni elemento in suo possesso ogni volta che le è stato chiesto“. Così il ministero degli Esteri francese, sollecitato dalle dichiarazioni di Giuliano Amato sulla tragedia di Ustica.
“Ogni informazione è stata fornita“, precisa il ministero, “soprattutto nel quadro delle inchieste condotte dalla giustizia italiana. Restiamo ovviamente a disposizione per lavorare con l’Italia, se ce lo chiederà“.
La nuova verità fornita da Amato sulla strage di Ustica
Secondo Amato, la versione più credibile dell’abbattimento del DC9 dell’Itavia avvenuto il 27 giugno del 1980, coinvolge la responsabilità dell’aeronautica francese, con la complicità degli Stati Uniti e di altri attori coinvolti nella guerra aerea che si stava combattendo nei cieli italiani quella fatidica sera.
