PALERMO – Quella che doveva essere una normale visita al cimitero è diventato un caso di denuncia.
Protagonisti di questa vicenda due fratelli palermitani di 50 anni residenti in Sicilia e in Trentino che, una volta arrivati al cimitero per far visita alla nonna, non hanno più trovato la tomba: niente lapide, nessuna traccia né della salma, né della foto della cara estinta.
L’anziana nonna pare che non sia l’unica ad essere scomparsa. Negli ultimi tempi, infatti, anche la sorte di altre dieci tombe sembra avvolta dal mistero.
I nipoti dell’anziana hanno sporto denuncia alla procura della Repubblica e, secondo quanto riporta “Il Giornale di Sicilia”, sembra che, in seguito all’apertura non autorizzata della sepoltura, siano state prima seppellite e poi estratte le salme di persone non legate da alcun rapporto di parentela. Il tutto senza la predisposizione di nessun documento attestante l’ingresso dei defunti al cimitero.
Episodi del genere non sono affatto nuovi: già più volte diverse tombe di famiglia sono state utilizzate per far spazio a degli sconosciuti.