Palermo, controlli anti prostituzione al Parco della Favorita

Palermo, controlli anti prostituzione al Parco della Favorita

PALERMO – I Carabinieri della Compagnia di Palermo San Lorenzo hanno effettuato una serie di controlli al Parco della Favorita per la prevenzione e la repressione della prostituzione in strada e anche per contrastare i reati relativi all’induzione e allo sfruttamento della prostituzione.

Un “fuggi… fuggi… generale” con i potenziali clienti che alla guida delle loro auto sono partiti facendo perdere le proprie tracce e le donne che hanno tentato la fuga per sfuggire ai militari. Circa 15 carabinieri hanno passato il parco al setaccio, al termine del quale hanno segnalato 4 donne di età compresa tra i 21 e i 27 anni, tutte provenienti dalla Nigeria. Una volta fermate, le 4 donne sono state denunciate e portate all’ufficio immigrazione per l’identificazione.

Svolti tutti gli accertamenti è emerso che 3 di loro erano richiedenti asilo politico a Palermo, mentre un’altra giovane aveva rivolto la richiesta in provincia di Trapani: immediatamente è stato inoltrata la richiesta per la misura del foglio di via obbligatorio.

I carabinieri saranno schierati ancora nella zona per ulteriori controlli: la presenza delle pattuglie dell’Arma non solo ha evitato alle prostitute di compiere la propria attività, scongiurando quindi l’incontro con i clienti, ma ha permesso a tutti i palermitani che proprio lì compiono attività di jogging o passeggiano con le famiglie di poterlo fare in spensieratezza evitando incontri spiacevoli.

Le indagini sono ancora in coro per capire chi c’è dietro a questa attività.