Operata alla tibia,muore 2 mesi dopo per setticemia: chirurgo rinvio a giudizio per omicidio colposo

Operata alla tibia,muore 2 mesi dopo per setticemia: chirurgo rinvio a giudizio per omicidio colposo

PALERMO – È stato rinviato a giudizio con l’accusa di omicidio colposo il chirurgo Matteo Tutino. 

Il processo, che comincerà il 18 gennaio, davanti alla seconda sezione del tribunale di Palermo, riguarderà la morte per setticemia di Giovanna Mesia, pensionata di 68 anni, operata a Villa Sofia.

La donna una volta operata in ortopedia, fu ricoverata nuovamente in ospedale, questa volta, però, nel reparto di chirurgia plastica per sottoporsi a un altro intervento. Giovanna è deceduta il giorno dell’Epifania del 2015, due mesi dopo l’intervento per una frattura alla tibia con innesto di una placca.

Sottoposti a giudizio anche i chirurghi plastici: Giuseppe Lo Baido e Daniela Bagnasco, Massimiliano Mosca e Francesco Mazzola. Assolto con formula piena il chirurgo ortopedico Claudio Castellano, assistito dall’avvocato Claudia Garbo.