TERMINI IMERESE – Estumulata, lo scorso 30 aprile, la salma di Sebastiano Rosella Musico, 40 anni, pizzaiolo di Termini Imerese che (secondo l’accusa) sarebbe stato avvelenato con il cianuro dalla moglie Loredana Graziano, 35 anni.
Secondo quanto è reso noto, si sarebbe verificato un passaggio dalla sepoltura di famiglia della donna a quella della vittima. Era da oltre un anno che era stata presentata l’istanza.
Nel frattempo, il Giudice per le indagini preliminari ha disposto gli arresti domiciliari per la donna. Si è disposto in tal senso dato che è incinta.
I legali della famiglia Rosella Musico, in una nota, comunicano: “Comprendiamo i motivi del provvedimento disposto dal giudice circa la sostituzione della misura cautelare. Rinnoviamo la nostra totale fiducia nell’operato della magistratura e stretti nel nostro doloroso riserbo confermiamo la ferma volontà di intraprendere una giusta battaglia legale perché la morte del nostro Sebastiano possa avere giustizia“.