Omicidio a Prizzi, Romina girava in paese con le scarpe sporche di sangue: “A casa mia c’è un morto”

Omicidio a Prizzi, Romina girava in paese con le scarpe sporche di sangue: “A casa mia c’è un morto”

PRIZZI – Ha confessato Romina Soragni, la donna accusata di avere ucciso il compagno, Giuseppe Canzonieri, nel corso della serata di ieri all’interno della loro abitazione in via Pagliarelli (a Prizzi, in provincia di Palermo) a fendenti di cocci di bottiglia. La 36enne è stata sentita tutta la notte dai carabinieri e dalla pm, Chiara Salerno Cardillo, alla quale ha confessato il delitto.

Il background della coppia non sembrerebbe essere stato dei migliori, con l’omicidio che sarebbe stato il tragico culmine di una serie di liti che andavano avanti da tempo. Inoltre, pare che fossero entrambi disoccupati e già segnalati dai carabinieri più volte per ubriachezza molesta.

Sembrerebbe, inoltre, che Romina Soragni non abbia confessato quanto fatto solo alle forze dell’ordine. Infatti, ieri sera si sarebbe aggirata per il paese con le scarpe sporche di sangue dicendo “a casa mia c’è un morto. È il mio compagno, l’ho ucciso io“.

Un dettaglio macabro e agghiacciante, dato che poi i militari, una volta intervenuti in casa, hanno trovato il 51enne senza vita e in una pozza di sangue.

L’uomo era già morto da diverse ore e secondo il medico legale il decesso sarebbe avvenuto attorno alle 19 di ieri sera.

Intanto, il pm ha già chiesto al gip di Termini Imerese la convalida con la misura cautelare degli arresti per pericolo di fuga.

Chi è Romina Soragni

Originaria di Rovigo, si sarebbe trasferita in Sicilia da qualche anno. Sembrerebbe che il trasferimento sia scaturito proprio dalla relazione intrapresa con Giuseppe Canzonieri. I due, infatti, si sarebbero conosciuti su Facebook e lei, dopo un periodo a distanza, avrebbe deciso di trasferirsi a Prizzi.

Fonte foto Pixabay.com