Nave Grimaldi Palermo-Cagliari ferma al porto: a bordo presunto caso di molestie sessuali

Nave Grimaldi Palermo-Cagliari ferma al porto: a bordo presunto caso di molestie sessuali

PALERMO – La nave della Grimaldi che collega Palermo e Cagliari è attualmente ferma nel porto della città siciliana a causa di un presunto caso di molestie sessuali a bordo.

La polizia è presente sull’imbarcazione e il viaggio di ritorno verso la Sardegna, previsto per le 9 di questa mattina, è stato cancellato.

Secondo quanto riportato, l’aggressione sarebbe avvenuta ieri durante la navigazione verso Palermo e una passeggera, giunta a destinazione, si è recata al Pronto Soccorso per denunciare l’accaduto.

Attualmente la Squadra Mobile sta cercando di ricostruire i fatti.

Tre marinai schiacciati da lastre di metallo sulla nave “Catania”

Un altro episodio a bordo della nave “Catania” risale a ieri. Durante la partenza, dal molo Quattro Venti di Palermo per Tunisi, della nave “Catania” della Grimaldi, tre marinai sono stati feriti mentre spostavano delle lastre di metallo. Uno dei lavoratori è stato colpito da una barra di ferro nella gamba, il che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco per rimuoverla, mentre gli altri due hanno riportato delle fratture.

I soggetti coinvolti sono stati trasportati in ospedale dai sanitari del 118. La Capitaneria di Porto e i funzionari dell’Asp stanno conducendo le indagini sull’incidente, che ha causato un ritardo nella partenza della nave, per permettere l’effettuazione dei rilievi necessari.

Malore a bordo di una nave da crociera, soccorso turista al largo di Trapani

Un uomo di 70 anni di nazionalità spagnola è stato soccorso un paio di giorni fa da un elicottero HH-139B dell’82° Centro Sar del 15° Stormo di Cervia, dopo aver avuto un malore mentre si trovava a bordo di una nave da crociera al largo di Trapani, a circa 60 miglia nautiche dalla costa.

L’elicottero è stato immediatamente inviatodall’aeroporto militare di Trapani e, giunto sulla nave, l’equipaggio ha utilizzato una barella verricellabile di soccorso per recuperare rapidamente l’uomo. Insieme al paziente, è stata imbarcata anche un’infermiera della nave da crociera che aveva assistito l’uomo fin dall’inizio.

Una volta effettuato il recupero, l’elicottero ha trasportato l’uomo e l’infermiera nel Presidio ospedaliero “S.Antonio Abate” di Trapani, dove sono stati affidati alle cure dei sanitari della struttura.

La richiesta di intervento è stata effettuata dal Maritime Rescue Sub Cente (Mrscr) di Palermo della Guardia Costiera e coordinata dal Rescue Coordination Centre del Comando operazioniaerospaziali dell’Aeronautica Militare con sede a Poggio Renatico, il centro di comando e controllo per queste attività operative.

L’importanza del personale di soccorso a bordo di navi da crociera

Le navi da crociera sono sempre più popolari tra le persone che vogliono godersi una vacanza al mare e visitare molte destinazioni in un solo viaggio. Tuttavia, come in ogni situazione di viaggio, possono verificarsi imprevisti e, in caso di emergenza, è essenziale avere soccorsi a bordo nave da crociera.

In primo luogo, aumenta la sicurezza degli ospiti. Anche se le navi da crociera sono dotate di molte misure di sicurezza, come le barriere di protezione e i sistemi di rilevamento degli incendi, ci possono essere situazioni impreviste come incidenti o malattie che richiedono cure mediche immediate. La presenza dei soccorsi a bordo può significare la differenza tra la vita e la morte in queste situazioni.

In secondo luogo, personale qualificato a bordo significa che gli ospiti possono avere un accesso immediato alle cure mediche, senza dover aspettare di raggiungere la terraferma. Questo è particolarmente importante quando si naviga in acque remote o in paesi in cui il sistema sanitario potrebbe non essere altrettanto avanzato come in altri paesi. Avere un medico a bordo della nave da crociera significa che gli ospiti possono essere trattati immediatamenteevitando ritardi che potrebbero essere fatali.

Fonte foto: Ansa.it