Legge sui seggiolini anti-abbandono, Codacons denuncia: “Un provvedimento che si trasforma in un pasticcio”

Legge sui seggiolini anti-abbandono, Codacons denuncia: “Un provvedimento che si trasforma in un pasticcio”

PALERMO – Sui seggiolini anti-abbandono è il caos più totale e, a denunciarlo, è il Codacons, il quale ricorda che proprio oggi entra in vigore l’obbligo di montare sulle auto che trasportano bambini, fino a 4 anni, un dispositivo anti-abbandono, per evitare essi possano essere dimenticati in auto.

Francesco Tanasi, segretario nazionale, denuncia: “Come al solito un provvedimento importante e utile per la sicurezza dei cittadini si trasforma in un pasticcio a causa della fretta con cui è stata adottata la misura e della mancanza di informazioni alle famiglie. Pochi sono i genitori che conoscono le caratteristiche tecniche che devono avere tali dispositivi, e il rischio è quello di acquistare prodotti non conformi, sprecando soldi e andando incontro a sanzioni”.

“Ma la cosa più grave è che, mentre sui genitori incombe l’obbligo di installare il seggiolino, nulla si sa circa il bonus da 30 euro per l’acquisto del dispositivo inserito del Dl Fisco come incentivo alle famiglie – prosegue Tanasi – Chi avrà diritto a tale bonus e sulla base di quali criteri? E l’incentivo varrà anche su acquisti già effettuati, dal momento che il seggiolino è già obbligatorio?”.

Domande che al momento non hanno risposta e che generano il caos, mentre si profilano numerosi problemi in capo alle famiglie: chi non si doterà del dispositivo rischia infatti multe fino a 326 euro e, in caso di incidente stradale, perde il diritto al risarcimento.

Senza contare il rischio speculazioni sui prezzi: “L’obbligo darà vita ad una corsa all’acquisto del seggiolino, con i produttori che potranno alzare i prezzi a proprio piacimento speculando sullo stato di necessità dei genitori”, conclude il Codacons.

Immagine di repertorio