L’aula è troppo piccola, slitta l’udienza del processo Open Arms. Salvini: “Sarà rinviata di un mese”

L’aula è troppo piccola, slitta l’udienza del processo Open Arms. Salvini: “Sarà rinviata di un mese”

PALERMO – La prima udienza per il processo per il caso Open Arms a Palermo che vede imputato il segretario della Lega Matteo Salvini non si terrà più il prossimo 15 settembre, ma il 23 di ottobre.

Lo ha reso noto lo stesso ex ministro dell’Interno in occasione di un suo intervento durante un Webinar. “Mi pare di aver capito che l’udienza del processo è rinviata di un mese, non sarà più il 15 settembre ma il 23 ottobre“, ha spiegato Salvini.

Il leghista era stato rinviato a giudizio lo scorso 17 aprile dal giudice per le udienze preliminari di Palermo, Lorenzo Jannelli.

Sulla testa di Salvini pende l’accusa di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per avere impedito alla nave dell’Ong catalana Open Arms di attraccare a Lampedusa. L’ex ministro è assistito dall’avvocato Giulia Bongiorno.

Secondo alcune indiscrezioni, il rinvio dell’udienza del processo sarebbe stato adottato per motivi logistici. L’aula della seconda sezione penale non potrà ospitare infatti tutte e venti le parti civili a causa delle sue dimensioni.

Il prossimo 15 settembre il processo verrà comunque aperto dal giudice per poi essere spostato nell’aula del carcere Pagliarelli del capoluogo siciliano.

Immagine di repertorio